Ricerca di sé(nso)

“Agisci prima, pensa dopo”: il mio incontro con Roman Krznaric

Chi mi conosce bene sa quanto negli ultimi anni mi sia dedicata per lavoro (ma anche per diletto!) alla teoria e alla pratica dell’empatia.

Tra le più importanti fonti di ispirazione per le mie attività didattiche e ludiche, molte delle quali proposte nell’ambito del progetto If You Were Me, c’è sicuramente il libro Empathy di Roman Krznaric. Per due anni – da quando ho letto per caso un articolo sull’Empathy Museum, da lui fondato – ho inseguito il sogno di conoscerlo e collaborare con lui e il suo team. Poco dopo l’esplosione di interesse mediatico intorno all’iniziativa “A Mile in My Shoes”, la prima organizzata a Londra dall’Empathy Museum, scrissi una mail all’indirizzo indicato sul sito per raccontare a Roman la storia di IYWM e per ringraziarlo di quante cose, inconsapevolmente, mi aveva insegnato. Purtroppo, non ricevetti risposta.

Qualche giorno fa, grazie al Presidente della Fondazione Empatia Milano – che conosce personalmente Roman – sono riuscita a contattarlo!
Gli ho rimandato la mail di due anni fa e l’ho aggiornato su quanto nel frattempo è accaduto, compresi i progetti che mi vedono coinvolta proprio a fianco della FEM, in collaborazione con l’Empathy Museum (chi l’avrebbe mai detto!). Nel rispondermi, si è scusato della mancata risposta a quel primo messaggio (non gli era stato recapitato dal suo team!) e, a sua volta, ha manifestato grande interesse per le idee di cui gli avevo scritto a suo tempo e per le novità che oggi bollono in pentola. Super-fomento!! Poiché sapevo che avrebbe partecipato al Festival delle Scienze, organizzato dal National Geographic al Parco della Musica, gli ho chiesto di poterci incontrare di persona e lui è stato così gentile ed entusiasta da darmi appuntamento ieri pomeriggio prima della sua conferenza, durante la quale avrebbe presentato il suo nuovo libro [amazon text=Carpe Diem Regained – The Vanishing Art of Seizing the Day&asin=https://www.amazon.it/Carpe-Diem-Regained-Vanishing-Seizing/dp/1783524936/ref=sr_1_1?ie=UTF8%26qid=1524342211%26sr=8-1%26keywords=carpe+diem+regained].

Abbiamo trascorso una piacevolissima ora, fitta fitta di chiacchiere sui temi più disparati: il progetto IYWM, Platone, Pirandello, come trasmettere e coltivare l’empatia, come affrontare il bullismo a scuola, la mia passione per il coro, i suoi libri, i suoi viaggi e le sue ricerche, il coraggio contro i pregiudizi, le sorprese di una conversazione con uno sconosciuto, le espressioni latine che hanno forgiato la cultura occidentale… arrivando così ai contenuti del suo intervento sull’importanza e le molteplici interpretazioni attuali del “Carpe Diem” oraziano.

Durante la conferenza, Roman ha risvegliato nei presenti quella smania mista a timore che assale ognuno di noi quando ci si presenta l’occasione di mettere in pratica il motto “Act first, think later” – “Agisci prima, pensa dopo”. Per me, che sono una “rimuginona” di prima categoria, ascoltarlo ha avuto l’effetto di una bella shakerata. Certo, sarebbe folle gettare all’aria tutta la mia proverbiale lucidità nel ponderare ogni minimo dettaglio, i pro e i contro di una decisione che devo prendere, ma sto imparando, in altri ambiti, anche a fidarmi di un istinto “buono”.

Soprattutto, mi sto godendo la libertà di fare alcune cose da sola, cogliendo l’occasione per superare il primo spaesamento e buttarmi a conoscere persone e realtà nuove. Non sempre facile, ma è un esercizio davvero utile e fruttuoso!

Tornando a Roman, alla fine della conferenza ha detto di volersi dedicare ad una nuova attività empatica per godere e condividere con altre persone il momento presente… ha deciso di unirsi ad un coro!
Potete immaginare quanto mi abbia reso felice questa notizia.

Insomma, l’intenso pomeriggio di ieri mi ha dato una bella carica rispetto all’idea di prendere davvero in mano la mia vita e farne tutti i giorni un capolavoro, per me e per le persone che incontro. Allora, il primo regalo che voglio farmi è… un bel volo col paramotore!! Sapete, ogni volta che vedo omini che volteggiano per aria con parapendio e simili, dico sempre: “Vorrei farlo anch’io!!” E sono anni che lo dico soltanto… Ecco, è ora di cogliere l’attimo e godermi il sole da un’altra prospettiva!

Daje! 😀

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Community organizer a Corviale (RM), community manager di GigsGuide e Calciosociale Italia, soprano nel Coro Giovanile Lavinium e nel Coro della Cappella Musicale della Chiesa degli Artisti. Appassionata di editoria, scrittura, musica e viaggi.

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