• Letture Illuminanti,  Ricerca di sé(nso)

    Quando la vena creativa si ostruisce: 7 consigli per favorire un buon flusso di idee

    Lunedì mattina, nel dormiveglia, ho fatto un sogno musicale.Un amico si presentava da me con un violino e una chitarra, invitandomi a suonarli.Io, un po’ perplessa, prendevo per primo il violino, dapprima impugnando l’archetto al rovescio. Poi, rigirandolo a dovere, provavo a produrre qualche suono. Con mia grande sorpresa, riuscivo a far vibrare piacevolmente tutte le corde, nonostante allo strumento mancasse la parte finale del manico, quella dove ci sono le chiavi per accordarlo.Poi passavo alla chitarra, a me più familiare, e con quella, d’istinto, suonavo e cantavo una canzone a me molto cara: “Il seme”, di Claudio Chieffo. La performance risultava tutto sommato soddisfacente, nonostante mi fossi accorta che…

  • Sproloqui

    «’A lingha jè n’ata massaria»: scrivere bene per capirsi meglio e ottenere di più

    Anticamente, possedere una masseria era sinonimo di ricchezza: terre e animali rappresentavano un patrimonio inestimabile, soprattutto nel Sud Italia, dove le aziende rurali puntellavano le fertili campagne.Lo sapeva bene chi ha formulato il proverbio con cui ho aperto questo post, un detto che sento spesso pronunciare da mio padre, espressione della saggezza popolare del suo paese, Verbicaro (CS). La lingua è un’altra ricchezza. Saper usare le parole, nella comunicazione orale così come in quella scritta, significa poter interagire con il mondo a tutti i livelli e ottenere grandi risultati in termini di comprensione reciproca, arricchimento culturale, condivisione di emozioni, persuasione. Il moderno boom del copy-writing ce lo conferma, ma quello…