Musica,  Ricerca di sé(nso)

La principessa è il rospo. Bisogno di approvazione o libertà dal giudizio altrui?

In questi giorni faccio un po’ fatica a trascrivere i pensieri che mi affollano la mente. Sto riflettendo molto su un tema che riciccia abbastanza regolarmente nella mia vita, ovvero la difficoltà di accordare la mia “voce fuori dal coro” (strano che usi questa metafora, eh?) con altre voci e suoni circostanti che cerco di carpire e inglobare ma che proprio non riesco ad assorbire.
Per cui, in virtù della fatica di cui sopra, stavolta mi affido ad altre fonti, il cui accostamento potrà sembrarvi insolito.
Un racconto e una canzone che, per me, rappresentano le due facce della medaglia, il dilemma in cui mi trovo sempre invischiata quando, da una parte, il bisogno di approvazione e compagnia mi indurrebbe ad offuscare parti importanti della mia interiorità e, dall’altra, il profondo radicamento in una serie di verità conquistate con fatica e per me imprescindibili mi porterebbe a scegliere il silenzio e la solitudine piuttosto che cedere a svilenti compromessi.

Il sentiero stretto

Una volta Dio avvertì la gente di un terremoto
che avrebbe fatto scomparire tutte le acque
della terra. Le acque, che avrebbero preso
il loro posto, li avrebbero fatti impazzire tutti.

Solo il profeta prese Dio sul serio.
Trasportò grandi botti d’acqua nella sua grotta
sulla montagna così da averne a sufficienza
per tutta la vita.

Infatti venne il terremoto,
le acque scomparvero e una nuova acqua
riempì i torrenti e i laghi e i fiumi
e gli stagni.
Qualche mese dopo il profeta scese a valle
per vedere cos’era successo.
Erano impazziti davvero tutti.
Lo attaccarono e non volevano
avere niente a che fare con lui,
convinti che fosse lui il pazzo.

Così il profeta tornò nella sua grotta
sulla montagna, felice dell’acqua messa da parte.
Ma con il passare del tempo la solitudine
gli divenne insopportabile. Desiderava ardentemente
la compagnia umana, perciò scese di nuovo
in pianura. E di nuovo fu respinto dalla gente
perché era completamente diverso da loro.

Allora il profeta prese una decisione.
Gettò via la sua provvista d’acqua,
bevve la nuova acqua e si unì ai suoi simili
nella loro pazzia.

Quando cerchi la verità cammini da solo. Il sentiero è troppo stretto per poter avere compagnia. Chi può sopportare una simile solitudine?

(da Il canto degli uccelli di Anthony De Mello)

Rospo

Solo un momento
un po’ di tempo per me
nel mio mondo inutile
il tuo sorriso mi disgusta

Sono contento
di essere infelice
si apre il sipario ma
non credere
io non so fingere io non so fingere

Libero dentro
io non esco da me
sono chiuso in gabbia ma
prendimi
prova a prendermi
sì, prova a prendermi

Show me your hand
non sarei più lo stesso
Show me your hand
prova a ridere adesso
Show me your hand
non mi fermare adesso
Show me your hand
non puoi toccarmi dentro

Libero dentro
un mondo di favole
vittima di un incantesimo
baciami
sì, ho detto baciami
voglio tornare ROSPO

Show me your hand
voglio tornare ROSPO
Show me your hand
superficialità mediocrità successo
Show me your hand
non mi fermare adesso
Show me your hand
non puoi toccarmi dentro

Show me your hand
voglio tornare ROSPO
Show me your hand
moralità formalità già dato
Show me your hand
non mi fermare adesso
Show me your hand
ipocrisia televisiva conati
Show me your hand
non mi fermare adesso
Show me your hand
non puoi toccarmi dentro

Capita anche a voi di sentirvi incastrati in questa contraddizione?
Io non mi illudo che ci sia un modo per uscirne indenni.
Però, per questo nuovo anno che sta per cominciare, credo di aver trovato il mantra che accompagnerà il mio discernimento, ogni qual volta si ripresenterà il pungolante dilemma:

Tu vivi per tutto quello che a loro sfugge […], canta ogni letizia, ogni terrore.
Dove ci sei tu nessuno può permettersi di trascurare la gioia.

(da La cura dello sguardo di Franco Arminio)

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Community organizer a Corviale (RM), community manager di GigsGuide e Calciosociale Italia, soprano nel Coro Giovanile Lavinium e nel Coro della Cappella Musicale della Chiesa degli Artisti. Appassionata di editoria, scrittura, musica e viaggi.

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